mercoledì 6 agosto 2008

Writing on Myself

Dovrei dormire di più... Lo so.
Si dice che la notte porti consiglio, ma io ormai credo che acuisca solo i miei dubbi.
Troppi pensieri affollano la mia testa, e lo Xanx sembra soccombere sotto il loro peso.

Ricordi e immagini di tempo fa si accavallano con visione nuove.
Faccio fatica a capire le mie emozioni... Troppa fatica.

E' vero quello che sento? Oppure è solo questo triste agosto a farmelo pensare?

Sono razionale e quindi cerco di mettere ordine in tutto ciò.
Non si può pretendere di avere quello che non si ha.

Eppure un giorno mi sembra di possederlo e l'attimo dopo è svanito.

Sono una frana nell'interpretare i segnali.
Ho bisogno di cartelli luminosi... Ma come faccio a dirlo?!

Le persone sbagliate mi attraggono...
So che alla fine riesco sempre a dimenticare (molto spesso anche troppo in fretta).
Ma per una dannata volta vorrei non farlo.

C'è un mondo là fuori che vive momenti indelebili.
Io invece vorrei avere solo una gomma.
In fondo scrivo a matita... La penna è troppo pesante per la mia anima.

Eppure per una maledetta volta vorrei scrivere tutto con un pennarello rosso e sottolinearlo.

E' solo il momento, ne sono sicura.
Domani tornerò a scrivere in matita, e ne sarò anche felice.
MA.... Questo istante c'è e ora io non posso ignorarlo.