giovedì 13 dicembre 2007

Happy Christmas

Luci, addobbi, mille colore che mi circondano, eppure io sono CINEREA.
Il Natale, un periodo che odio.

La FALSITA' si unisce alla RABBIA nel vedere ragazzi felici che si stringono per scaldarsi e si sorridono come se non esistesse altro al mondo.

Io no invece...
Sono costretta a scaldarmi con i miei soliti guanti ormai rotti dall'usura.

Occhi che luccicano davanti alle vetrine mentre pensano a chi regalare questo o quello.
Ecco cosa vedo...

Io invece guardo gli oggetti, e so ancora una volta che nulla di tutto ciò sarà mio.

Piccoli doni scambiati con allegria, involucri colorati che celano il loro contenuto, nastri e fiocchi color ora... mi viene la NAUSEA.

IPOCRITI... Eppure sembrano così FELICI.
Magari lo sono davvero.

Baci sulle guance arrossate dal freddo, abbracci calorosi resi goffi dai vestiti ingombranti...

Io intanto stringo le braccia al petto sperando di fermare i brividi.

ODIO IL NATALE.

mercoledì 12 dicembre 2007

Attacco di panico

La paura mi paralizza...
Il mio cuore batte come se volesse uccidermi.
Non voglio finire così.

Eppure sono SOLA.
A chi posso gridare il mio panico?
Solo a un foglio bianco.

Ho bisogno di sentirmi dire che andrà tutto bene... anche se so che non è così.

Ho paura. Non riesco a pensare, anzi non voglio farlo.
Non posso piangere, non so più come si fa.

Non riesco a respirare, sto SOFFOCANDO.
Lentamente mi sento morire, mentre la penna scivola sulla carta lasciando la sua impronta nera.

Non posso fermarmi a pensare...
Io non posso fermarmi.
No, non pensare!

Il panico attanaglia le mie dita dalle unghie bluastre.
Prendo aria, ma mi sembra di respirare attraverso dell piume.

Paura, solo quella.
Nausea... Lo stomaco si è chiuso e rifiuta tutto ciò che contiene.

PANICO